Il mercato dei fiori recisi è uno dei maggiori circuiti commerciali sia nei paesi in via di sviluppo che in quelli consumatori, con un giro d’affari globale stimato in più di 100 miliardi di dollari l’anno.
I Paesi Bassi sono uno dei maggiori esportatori di fiori recisi con una quota del 55%, seguiti dalla Colombia (18%), dall’Ecuador (9%) e dal Kenya. I più importanti mercati di consumo sono la Germania (19%), gli USA (17%), l’Inghilterra (16%) e i Paesi Bassi (13%).

Nelle economie dei Paesi in via di sviluppo

L’industria dei fiori recisi sta diventando sempre più importante per le economie dei paesi in via di sviluppo anche per quanto riguarda gli investimenti stranieri . La maggior parte dei fiori è coltivata nelle serre e offre opportunità di lavoro per milioni di lavoratori. Le esportazioni di fiori dalla Colombia, ad esempio, generano reddito per circa 800 mila persone mentre in Kenya garantisce la sopravvivenza di due milioni di persone ed è il paese che attira la maggior parte degli investimenti stranieri nel settore, dopo il tè, per più di 500 milioni di dollari l’anno.

Donne, le più vulnerabili

L’industria dei fiori occupa prevalentemente la forza lavoro femminile, colpita dalla povertà, meno istruita e perciò più vulnerabile. A lungo, il settore era conosciuto per le misere condizioni di lavoro (stipendi bassi, case sovraffollate, repressione dei sindacati). Negli ultimi anni, le condizioni per il lavoratori sono migliorate molto in molti paesi ma c’è ancora molto da fare.

Cosa fa Fairtrade

Fairtrade ha l’obiettivo di proteggere e di favorire i lavoratori nelle serre lavorando con imprese certificate che assicurino dignitose condizioni di lavoro per le persone assunte e protezione dei diritti, ovvero adeguate condizioni a livello economico, ambientale e sociale ma anche il consolidamento della capacità di scelta autonoma dei lavoratori. Uno studio di Fairtrade International in tre piantagioni certificate in Ecuador ha offerto dati utili su come i lavoratori vedono la propria evoluzione e su come Fairtrade può supportare i loro obiettivi.

I numeri

Faitrade lavora con 55 organizzazioni di produttori di fiori certificati in otto paesi, che rappresentano 48.500 lavoratori. Le vendite generano il Premio Fairtrade che i lavoratori investono in progetti a loro scelta. Questo video sulla realtà di Ravine Roses, una piantagione di fiori certificati in Kenya, mostra la differenza che ha fatto il Premio Fairtrade per i lavoratori e per lo sviluppo della comunità nella regione.

I profili dei produttori di Fiori e piante certificati Fairtrade

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