Fairtrade partner di sostenibilità di Educhef 2024
A ottobre 2024 prende il via Educhef, il corso di educazione alimentare dedicato al personale dell'Università di Padova.
Continua a leggere“Abbiamo contatti in tutto il mondo ora, grazie alla certificazione Fairtrade che ci ha fatto conoscere ovunque. Ci contattano aziende di diversi Paesi per comprare il nostro caffè e abbiamo vinto anche premi internazionali. Sono orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare. E’ fantastico farne parte”.
David Lukwata, general manager di Kibinge
Dai semi piantati da quattro imprese di coltivatori di caffè nel 1995, è iniziata un’avventura diventata poi una storia di successo nel commercio equo e solidale che sta beneficiando molto le comunità più remote di questa isolata ma verde area dell’Uganda.
Dopo 15 anni di lotte per far quadrare i conti, l’impresa iniziale ha preso la decisione di diventare una cooperativa di proprietà dei soci nel 2009 (Kibinge Uganda coffee cooperative) per riuscire a generare reddito sostenibile per i contadini e per l’organizzazione. Dopo questa trasformazione, è stato possibile investire in impianti e macchinari per la lavorazione e in questo modo dare un reddito migliore ai suoi membri.
Per molti uomini e donne coinvolti, coltivare il proprio terreno è l’unica e primaria fonte di reddito. Dunque, migliorando l’accesso al mercato e aumentando le entrate c’è un impatto diretto sulle famiglie e di conseguenza sulla qualità della vita.
Guidata dai principi di integrità, professionalità, competenza, rispetto, correttezza e trasparenza, la cooperativa ora è costituita da più di 1600 membri, un terzo donne, e 15 membri dello staff.
Il caffè è un importante prodotto da esportazione per l’Uganda, con più di un milione di famiglie collegate alla produzione di chicchi che aiutano molti di noi nel mondo a iniziare bene la giornata.
Kibinge, 150 km dalla capitale Ugandese Kampala, è una regione molto famosa per il suo eccellente caffè di varietà robusta. Qui infatti coltiva un terzo della produzione a livello mondiale perché cresce bene nei terreni fertili di Kibinge, ombreggiati da alberi in altura. Contiene il 25% in più di caffeina e ha un gusto più forte rispetto al caffè Arabica ed è particolarmente conosciuta per bilanciare le miscele di espresso.
La cooperativa ha fatto grandi passi avanti per aiutare i suoi soci non solo a migliorare le coltivazioni ma anche la qualità e il sapore delle sue bacche attraverso buone pratiche in agricoltura.