“Nel nostro paese non c’era la tradizione della fermentazione del cacao. Grazie a Fairtrade ora siamo in grado di fermentare il cacao e migliorarne la qualità. Siamo anche riusciti ad ottenere certificazioni biologiche per i nostri prodotti. Tutto ciò ha migliorato la nostra posizione di mercato. Il commercio equo è veramente importante per la sopravvivenza dei nostri associati”.
Isidoro de la Rosa, Direttore di CONACADO
La Repubblica Dominicana è infatti il secondo paese più povero dei Caraibi. La cooperativa CONACADO è sorta nel 1985, per riuscire a migliorare le condizioni di vita dei piccoli produttori e delle loro famiglie attraverso la vendita del cacao nel mercato mondiale. L’organizzazione ha la sua sede nella capitale, ma opera in tutto il paese attraverso sette organizzazioni regionali, arrivando a rappresentare la principale azienda esportatrice di cacao del Paese e tra le dieci più grandi al mondo.
Ha ricevuto la certificazione Fairtrade nel 1995, e da allora vende circa il 50% della sua produzione a condizioni stabilite dagli Standard Fairtrade. Oggi conta 9.655 soci produttori riuniti in 162 associazioni.
Conacado ha utilizzato il Premio Fairtrade per:
- Salute. Istituzione di una clinica mobile al servizio degli abitanti di alcuni villaggi.
- Miglioramento della qualità. Sono stati recentemente costruiti 5 centri di fermentazione del cacao, 8 di essiccazione e due magazzini.
- Supporto finanziario. Vengono concessi dei prestiti senza interessi ai membri della cooperativa a favore della ristrutturazione delle abitazioni e per sostenere l’istruzione dei figli dei produttori.
- Costruzione di un sistema di acquedotti, che consentono l’uso domestico dell’acqua. Il prossimo passo sarà l’investimento nell’acquisto di filtri che garantiranno il consumo di acqua potabile nelle abitazioni.