I coltivatori di cacao del Costa D’Avorio hanno guadagnato il 15 per cento in più rispetto ai prezzi regolati dal governo, secondo un nuovo report pubblicato da Fairtrade International.
Il Fairtrade Living Income Progress Report 2023 parla dei risultati dei primi 2 anni del progetto Fairtrade Living Income Learning. I partner sono Tony’s Open Chain, Ben & Jerry’s e 6 cooperative Fairtrade in Africa Occidentale che hanno lavorato insieme per migliorare la redditività delle aziende agricole, raggiungendo i valori prefissati per la resa del cacao, la diversificazione delle colture e l’efficienza dei costi. Le due aziende hanno acquistato il cacao secondo il Prezzo di riferimento per il reddito dignitoso. I risultati del report hanno dimostrato che dopo il primo anno, il 21 per cento delle famiglie ha ricevuto un reddito dignitoso in media di 4.735 dollari. Il numero cala al 18 per cento nel secondo anno con una media di 4220 ma questo risultato è in parte dovuto alla siccità e ai prezzi più bassi stabiliti dal governo.
Dipende poi da quale percentuale della produzione viene venduta secondo il Prezzo di riferimento. Il Rapporto ha infatti rilevato che se i coltivatori riescono a vendere in media il 48% dei volumi totali di produzione seguendo il Prezzo di riferimento, riescono a guadagnare mediamente il 15% in più. Se la percentuale è maggiore riescono a guadagnare fino al 47% in più dalla vendita di cacao. “Siamo felici di questi risultati raggiunti così presto dai nostri progetti pilota che hanno confermato un impatto diretto significativo del Prezzo di riferimento per il reddito dignitoso sulle entrate dei contadini, afferma Carla Veldhuyzen van Zanten, Senior Advisor per il reddito dignitoso di Fairtrade International. Stiamo ancora cercando di capire gli effetti indiretti di un prezzo più alto, ma vediamo già importanti indicazioni sul fatto che gli agricoltori investono di più nelle loro aziende e migliorano anche le rese”. Il report sottolinea anche l’ampia gamma di attività e di progressi compiuti da Fairtrade e dai suoi partner. Il Progetto Living Income Learning implementa la strategia olistica per il reddito dignitoso di Fairtrade che comprende tre elementi interconnessi: produzione sostenibile, impegno responsabile e ambiente favorevole.
- Il primo elemento, produzione sostenibile, ha l’obiettivo di ottimizzare i raccolti, l’efficienza e la resilienza in armonia con l’ambiente. Il rapporto ha evidenziato come diverse cooperative di cacao in Africa occidentale hanno organizzato “gruppi di lavoro” che vanno nelle aziende agricole dei soci e si occupano di pratiche di miglioramento della produttività, come la potatura degli alberi. Questo lavoro di qualità è un modo per contribuire ai redditi dei contadini e per migliorare i loro raccolti.
- Nell’ambito del secondo elemento, impegno responsabile, i contadini e le loro organizzazioni possono pianificare il loro business e assicurarsi un effetto positivo dei loro investimenti stabilendo delle partnership di acquisto a lungo termine e assicurando prezzi basati sul reddito dignitoso. In quest’area, il report rivela che i due nuovi Prezzi di riferimento per il reddito dignitoso per il caffè biologico dal Perù e dal Nicaragua (biologico e convenzionale) hanno portato a sette il numero dei prodotti con dei prezzi di riferimento in aggiunta al cacao, alla vaniglia e alle noci di cocco. Guarda i dettagli nella nostra pagina dedicata.
- Il terzo elemento, ambiente favorevole, vuole creare le condizioni affinché i coltivatori producano in modo sostenibile e favoriscano un’azione congiunta per attuare politiche che rendano le situazioni omogenee per l’intero settore. Il rapporto evidenzia i risultati di un vertice dei produttori di cacao convocato da Fairtrade ad Abidjan, che ha portato a una dichiarazione congiunta in cui si chiede alle aziende di impegnarsi in partenariati di approvvigionamento a lungo termine e di pagare prezzi equi, e ai politici di promulgare una legge che riconosca come diritto umano il reddito di sussistenza.